L’Improponibile e il significato semantico delle parole

mep

Il Movimento per l’Emancipazione della Poesia[MeP] in questi mesi ha tappezzato le strade di Firenze, il loro scopo come recita il nome è emancipare la cittadinanza alla poesia, inutile dire che in molti hanno criticato questa scelta strappando i loro A4 dalle pareti. Noi dell’Improponibile abbiamo voluto invece partecipare con due poesie, ne è documentata solo una, autilizzando il bianco foglio rimasto da uno strappo. Il risultato mi sembra di elevato interesse poetico, linguistico e antropologico. Buona lettura.

6 Commenti
  1. 15 anni ago
    inculoallafatina

    nessun commento?
    il male è tra noi.

    Rispondi
  2. 15 anni ago
    Diego Gabriele

    Temo di si? Con lui non ci si diverte mai.

    Rispondi
  3. 15 anni ago
    inculoallafatina

    oddio, flaubert cosa direbbe di noi? o baudelaire? chi era quello che le donne si bevevano gli uomini?!

    mangiare più banane.

    o pesce?

    Rispondi
  4. 15 anni ago
    Cesare Blanc

    Vorrei dire solamente che, in confronto agli originali MEP, qui è stato compiuto un atto di altissima poesia, come solo pochissimi finora. Una Divina Commedia, un Paradiso Perduto, una Terra Desolata in 10 pregnanti versi.
    Da qui verrà senz’altro un canone, un genere, una nuova letteratura.

    Mamma che merda gli originali ragazzi che merda mammmamia.
    Con tutto il rispetto, eh. Tutto il rispetto.

    Però sticazzi insomma. Gli h5n1 almeno fan delle belle cose. Eh!

    Rispondi
  5. 15 anni ago
    M.E.P.

    Conto le finestre dei bazar,
    di circense orgoglio cartolina:
    senza uova è rimasta la gallina,
    faccia un po\’ quel che le par.

    Soliti tirarne la mattina,
    alla faccia di chi vuol protestar,
    contro le finestre del solito bazar
    quando l\’aria è fresca e settembrina.

    Sia dunque indegno, improponibil pure
    ma son frittate belle e durature
    sopra i muri sporchi a spadronar.

    Fischiettar? Bivaccar? Molar?
    Moinar? Polar? Bofonchiar?
    Sì. Ci piacciono dell\’api le punture.

    (Un saluto dal M.E.P.)

    Rispondi
  6. 15 anni ago
    Rezza Umana

    Considerando che nel corso dei secoli l’alimentazione umana si è modificata, riducendo l’usura dei denti, e considerando che in un’ottica evolutiva la specie umana è destinata a perdere i denti del giudizio, credo che avere le padelle sia comunque vantaggioso per il poeta.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *