Favoletta Num. 4: La Carpa annegata.
C’era una volta una Carpa* che viveva nel mezzo di un mare, non mi ricordo bene quale, ma era inquinato, poco trasparente e fedifrago.
La Carpa un giorno, decise di fare una scappata al supermercato. Si addentrò nella foresta di alghe e arrivò di fronte a una grande costruzione subacquea, sulla quale troneggiava l’insegna estrosamente grande:
“ABBOCCANO I GHIOZZI”
Entrò dentro lievemente titubante. Vedendo un Totano, gli chiese informazioni:
-…?- Il totano per tutta risposta disse:
– …- e la carpa arrabbiata:
– …!-
Ma il totano voleva ragione a tutti i costi: -…, …, …….? ……!!!
Cosí la Carpa, sempre più arrabbiata uscì dal supermercato, ma come se non bastasse, arrivò il Pesce Prete a farli la predica:
– …………? …., … ….., …? … ……, …!-
La carpa non ci vide più e si arrabbiò come non era mai successo mai in vita sua proprio davvero. E passava di lì per caso un Ghiozzo, che vedendola così arrabbiata gli disse:
-……
La carpa diventò brutta e di diversi colori, tanto che passandole accando uno Scorfano pensò di specchiarsi. Lanciò un bestemmione (-…. …..!!!!!!!!!!!) e poi affogò per non tornare mai più.
Fine.
Morale: Tra un tappo di sughero e una lente d’ingrandimento scelgo il trapano.
*Qualche lettore pignolo mi potrebbe far notare che le carpe sono pesci d’acqua dolce. Ma davvero volete mettervi a spignoleggiare su una favola? Anzi, FAVOLETTA? DAVVERO?? Pignoli che non siete altro, vi ci vedo ad andare a piangere dalla maestra con la coda tra le gambe e fare la spia, pignoli spioni e stronsi.