Mostri contro Santi
Halloween è alle porte, questa ricorrenza fino a qualche anno fa era completamente irrilevante per la maggior parte degli italiani, poi qualcuno si è chiesto se fosse il caso di buttare via un’occasione in più per vestirsi in modo ridicolo, impiastricciarsi la faccia in modo maldestro e festeggiare qualcosa senza sapere perché. Evidentemente si è risposto di no e così halloween è entrato di prepotenza nella cultura popolare bipolare del nostro paese. Qualcuno tuttavia non gradisce questa invasione di campo, ed ecco che la dove c’è un problema di natura pagana intervengono loro, i power rangers del signore, ovvero i papaboys del progetto “sentinelle del mattino” che hanno proposto di trasformare halloween, la festa delle streghe in holyween, la festa dei santi e per questo la sera del 31 ottobre invitano parrocchie e cittadini ad esporre alle finestre immagini di santi e beati. So che può sembrare una stronzata, è in effetti lo è, ma non l’abbiamo inventata noi, la realtà supera l’improponibile. Lo scontro di civiltà e di culture è sempre una cosa spiacevole e noi dell’improponibile che siamo sensibili abbiamo deciso di trovare un compromesso che possa accontentare tutti.
Da questo articolo nasce il servizio di problem solving dell’improponibile.
parentesi esplicativa sul concetto di problem solving:
Se vi è capitato recentemente di dover scandagliare i siti di offerte di lavoro avrete sicuramente trovato degli annunci che richiedono “buone capacità di problem solving”, potrebbero scriverlo in italiano, ovvero “buone capacità di risolvere i problemi” ma per qualche motivo molte persone non ritengono la lingua italiana sufficientemente credibile. Accettare un lavoro che richieda tale capacità è piuttosto rischioso in quanto “la capacità di risolvere i problemi” è un concetto abbastanza generico, per intenderci, un addetto del reparto pescheria di un supermercato che abbia dichiarato di avere buone capacità di problem solving può ritrovarsi costretto ad affrontare l’emergenza tsunami in Trentino Alto Adige o l’invasione di grillotalpa in Corea del Sud, il problem solving è il problem solving.
Ritornando in carreggiata, la soluzione improponibile al problema di Halloween VS Holyween è la seguente: Se volete festeggiare Halloween ma non volete tradire le vostre radici cristiane non c’è nessun problema, l’iconografia cristiana è piena di santi horror, basterà esporre quelli, o travestirsi come loro, qualche esempio:
San Pietro Martire: In vita costui fu un inquisitore, gli eretici lo uccisero sferrandogli un colpo di roncola sulla testa e per questo motivo viene rappresentato bel bello, che se ne sta in posa con la roncola ancora conficcata nel cranio, come se niente fosse. Immaginatevi di svegliarvi nel bel mezzo della notte e vedere San Pietro Martire ai piedi del vostro letto, terrore allo stato puro!
San Cristoforo Cinocefalo: Guerriero imperiale antropofago e appunto, nientemeno che cinocefalo (ovvero con la testa di cane!), isso si convertì al cristianesimo e contagiò con la sua fede i commilitoni, scoperto venne torturato e poi decapitato, pare che oggi sia venerato come protettore degli autisti, fatta eccezione per quelli che abbandonano i cani in autostrada.
San Bartolomeo: scuoiato vivo e poi crocifisso, ma lui non pare crucciarsene e infatti viene rappresentato come un uomo spellato che indossa la sua stessa pelle in modo casual, a mo’ di scialle, lo si può ammirare nella statua a lui dedicata presente nel duomo di Milano, simile a Freddy Krueger ma con un portamento da dandy.
La Madonna del manganello: rappresentazione della Madonna diffusa durante il ventennio fascista sottoforma di statue e santini, era protettrice degli squadristi, con una mano sorreggeva il bambin Gesù e nell’altra mano brandiva minacciosamente un randello nodoso, lontana da certe Madonne frignone, quando la Madonna smette di piangere cominciano a piangere gli altri.
San Donnino: un altro soldato dell’impero romano convertitosi al cristianesimo e per questo martirizzato, San Donnino venne decapitato ma come tutti i santi non se ne fece un problema, viene rappresentato con la testa mozzata, che lui porta sotto braccio come fosse un pallone da basket.
Sant’Agata e Santa Lucia: Alla prima vennero strappati i seni con delle tenaglie, la seconda (secondo alcune versioni) si strappò gli occhi, le due sante vengono rappresentate con dei vassoi in mano, sul vassoio di Agata ovviamente ci sono un paio di tette mozzate e su quello di Lucia due bulbi oculari, nel caso vi appaia una delle due sante non fate la gaffe di servirvi dal loro piattino e di addentare una tetta o inghiottire un occhio come si trattasse di uno stuzzichino.
Per quelli che vogliono farsi un’idea visuale di questi santi basta che vincano la pigrizia e cerchino le loro immagini su gugol (noi non ci abbiamo avuto la voglia di inserirle).
Frankenpio, questo sì che è problem solving!
si possono esprimere desideri per la prossima puntata? avrei un paio di problemini in attesa di un improponibile supereroe..
“la realtà supera l’Improponibile”
mioddio ragazzi, qui la concorrenza si fa veramente agguerrita.
Se continua così a breve dovremo considerare di rinominarci come “I moderatamente propinabili” o “I relativamente propugnabili”.
Ed ecco il gruppo artistico “I relativamente propugnabili”…
non suona così male…
Certo, inculoallafatina, chiedi e ti sarà dato, il nostro team di procioni ammaestrati è pronto a darsi da fare per risolvere qualsiasi problema, in caso non siano capaci di trovare una soluzione ti mangeranno vivo in modo da risolvere il problema alla fonte. anche questo è problem solving.
Cesare Blanc, i relativamente propugnabili mi piace, forse l’unica cosa che suona male è “gruppo artistico”, magari “servizio di riparazione caldaie relativamente propugnabile” suonerebbe meglio.